domenica 13 febbraio 2011

vita e morte

Si librò nell'aria con un gesto leggero fatto di vento ,


Incastrato nel magma infuocato, di un primordiale istinto


Indignato e distrutto, la lasciai volare


Senza poter sperare


Come un naufrago notturno in mare aperto


Senza mappe armato di istinto


La morte non mi ha vinto


Mi ha seguito.


Perseguitato.


Quest'ultimo istante ,


di un tempo a brandelli


È per lei , la vita .


E tu, morte


Sei solo una scialuppa ,


Tra una vita e un'altra.


Rinasco, sempre, ogni giorno


Un'altra volta .



.

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